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giovedì 13 febbraio 2014

m'illumino di meno 2014


Dobbiamo imparare ad esserci sul pianeta...”1

Anche quest’anno, in occasione della giornata internazionale del risparmio energetico e nell’ambito di Scuola 21, il C.f.p. Canossa aderisce all’iniziativa : “M’illumino di meno”, proposta dalla trasmissione di Radio 2 Caterpillar.
L’adesione è stata effettuata inviando una mail a: caterpillar@rai.it

L’attività del Centro, oltre ad una campagna di sensibilizzazione sulla tematica del risparmio energetico, prevede:

- Per le classi che aderiscono a Scuola 21 la visione della filmografia consigliata

- Per tutte le classi, l'invito ad applicare il decalogo di m'illumino di meno

-Il concorso look@MI per la realizzazione di un breve video che promuova il risparmio energetico.

- L'intervento di un esperto che  lavorerà con noi sulla sceneggiatura e ci fornirà i prerequisiti del   linguaggio   cinematografico.
                                 


Tempi previsti:

    14 febbraio 2014  in coincidenza con la giornata del silenzio energetico:    

                                    Presentazione delle iniziative alle classi


    28 marzo 2014    
    Termine di consegna delle opere


    Successiva premiazione







      REGOLAMENTO CONCORSO:





      1. Il concorso, indetto dal Centro di Formazione Canossa, è aperto a tutte le classi.

      2. Ogni partecipante presenterà opere riguardanti: il risparmio energetico.

      3. E' possibile partecipare singolarmente o per gruppi di massimo 5 persone della stessa classe.

      4. Le opere potranno essere realizzate in qualsiasi formato video.

      5. Le opere dovranno essere inedite e non verranno restituite, nel caso in cui siano riprese persone esterne al CFP è necessaria una liberatoria per utilizzo di immagini da consegnare al comitato organizzatore.

      6. Il personale del Centro docente e non, potrà partecipare con lavori considerati, “fuori concorso”.

      7. Il comitato organizzatore e un'apposita giuria valuteranno i lavori, i migliori saranno pubblicati sul sito del CFP e sul blog del progetto Scuola21.

      8. Come ai Golden Globe® e agli Oscar® saranno premiate le seguenti categorie

      • Miglior filmato
      • Miglior sceneggiatura/storyboard 
      • Miglior fotografia (qualità video)
      • Miglior interpretazione (ove prevista)
      • Premio Speciale della Giuria                                                               

                                                                       il comitato organizzatore
                                                              (Marano, Mazzei, Pizzotti, Visigalli)


      E. Morin: “I sette saperi necessari all’educazione del futuro”

      domenica 26 gennaio 2014

      provando a raccontare

      È sempre difficile, per me, raccontare un'esperienza didattica soprattutto se non è legata ad una lezione singola ma ad un percorso piuttosto articolato.
      Devo mettere in ordine le fasi (che a volte si intersecano e si sovrappongono), prendere le distanze da entusiasmi e/o sconforti, per riuscire a distinguere pregi e difetti di quanto si è fatto e cercare poi di renderlo comprensibile a chi legge.
      Fatta questa premessa, ci provo... e cerco di raccontarvi la nostra esperienza con  scuola 21, partendo  dall'inizio.
      Le motivazioni
      Ricardo per Scuola 21 perchè?
      Abbiamo aderito al percorso perché interessati alle tematiche ambientali (l'attenzione all'ambiente  e la cultura della sostenibilità fanno parte dei nostri valori e nel corso degli anni abbiamo sempre cercato di sensibilizzare anche i nostri ragazzi) e perché vi abbiamo intravisto la possibilità di cambiare, almeno in parte, le nostre pratiche educative.
      Va detto che eravamo freschi del cMooc del Prof. Andreas Formiconi e intenzionati a mettere in pratica i suoi consigli  e quello che avevamo imparato, sia per quanto riguardava l'utilizzo della tecnologia per rendere protagonisti i ragazzi, sia per quanto ci era stato detto circa la collaborazione e la condivisione.
      Come si procede (onestamente navigando un po' a vista e sempre disposti a modificare rotta)
      Come descritto nella pagina wiki di #loptis, sono previste quattro fasi e per ora siamo solo alla fine della prima cioè all'esplorazione dell'argomento "energia".
      Gli insegnanti: hanno ridotto al minimo le lezioni frontali proponendo testi, letture e attività concrete come la visita alla "Casa dell'Energia", dove è stato possibile effettuare esperimenti con le diverse forme di energia.
      alla Casa dell'energia AEM
      L'argomento è stato trattato sotto diversi punti di vista cercando di collegare ambiti apparentemente distanti o  considerati tali dalla scuola. 
      I ragazzi: hanno effettuato ricerche e organizzato le loro fonti elaborando poi i testi che hanno pubblicato nei loro siti o blog personali.
      La prima difficoltà emersa riguardava la ricerca delle fonti; i nostri studenti, espertissimi in cellulari, videogiochi e tutti tablet-dotati, incontrano difficoltà quando si tratta di impiegare la tecnologia per fare ricerche.
      Senza scandalizzarci troppo, abbiamo convenuto che il nostro compito era proprio quello di indirizzarli e guidarli nell' esplorazione; siamo partiti da lì.
      Il secondo passaggio riguardava  la riorganizzazione dei materiali cercati e la stesura dei testi.
      Dopo qualche tentativo hanno capito che le regole della sintassi valgono anche in internet, che scrivere per rendere pubblico un materiale richiede una certa accortezza e l'osservazione di alcune norme.
      Occorre precisare che la nostra è una classe multietnica e molti ragazzi provengono da paesi lontani; a loro va un merito doppio per le fatiche incontrate e in parte superate grazie ai lavori di gruppo e alla collaborazione con ragazzi di altre classi  (da un paio d'anni gli alunni di IV aiutano i loro compagni di I e II che hanno difficoltà con la lingua italiana). In altri casi abbiamo ritenuto invece opportuno utilizzare la lingua inglese, valorizzando le capacità di qualcuno particolarmente dotato.
      Marica per "Tutto in un punto"
      Partire dalle inclinazioni e dalle capacità dei singoli è stato il criterio seguito nella produzione dei loro materiali; non abbiamo vincolato nulla; loro hanno proposto strumenti e materiali, noi li abbiamo semplicemente incoraggiati e/o aiutati all'occorrenza.
      Tecnologia
      Abbiamo scelto il blog per la pubblicazione dei materiali perché permette a tutti di intervenire (per obblighi "dall'alto" abbiamo dovuto sottostare alla moderazione ma questo, rispetto a quanto
       ottenuto, è un dettaglio); insieme scegliamo cosa pubblicare e il nostro intervento si limita ad un lavoro di redazione.
      I ragazzi, liberi di esprimersi e di organizzare le proprie risorse, stanno reagendo con entusiasmo e sono propositivi; spesso lavorano fuori dall'orario scolastico, senza alcun obbligo.
      Sara, Daniela, Paolo e Christian
      Per tenerci in contatto con i membri di Scuola 21, usiamo altri social media; in Goolge plus è stata creata una comunità che condivide materiali, aiuti reciproci e riflessioni.
      Non tutto fila sempre liscio, gli intoppi ci sono: il ragazzo timoroso ad esporsi che deve essere sostenuto, il collega  che ha dovuto essere maggiormente coinvolto e la mole di lavoro che si accumula. Abbiamo dovuto superare la delusione per non essere stati supportati da chi avrebbe dovuto farlo e che forse neanche comprende quale sia il nostro intento. Non importa, procediamo a piccoli passi e, come ebbe a dire una mia collega, ci è stato insegnato un metodo efficace e noi, con i nostri evidenti limiti, cerchiamo di metterlo in pratica.
      Ci mancano altre tre fasi ma di queste parleremo più avanti...